Storia dei grandi segreti d'Italia
La dottrina Mitterrand e i terroristi italiani
Uscita Nº 92 del 19/04/2023
Periodicità: Settimanale
Editore: RCS MediaGroup
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Descrizione
A partire dagli anni Settanta del XX secolo, numerosi cittadini italiani appartenenti a formazioni terroriste di estrema sinistra fuggirono in Francia per scampare alle condanne che la magistratura aveva spiccato nei loro confronti. La loro latitanza, inizialmente agevolata dal clima culturale favorevole presente oltralpe e da una fitta rete di complicità e protezione, a partire dal 1985 fu ulteriormente facilitata dalle politiche adottate in materia di estradizione dal presidente socialista François Mitterrand. Durante un congresso, il capo dell’Eliseo dichiarò, infatti, di voler garantire la protezione della Repubblica agli ex terroristi ormai residenti in Francia, a patto che questi avessero chiuso con la lotta armata. I princìpi enunciati dal presidente francese, passati alla storia come «dottrina Mitterrand», inaugurarono, in tal modo, un lungo periodo di contenziosi diplomatici e legali tra Roma e Parigi, ancora oggi non del tutto risolti.