Storia dei grandi segreti d'Italia
L'attentato a Palmiro Togliatti
Uscita Nº 113 del 13/09/2023
Periodicità: Settimanale
Editore: RCS MediaGroup
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Descrizione
Quattro colpi sparati a bruciapelo in via della Missione, uscendo da Montecitorio: Palmiro Togliatti, segretario generale del PCI, viene ferito da Antonio Pallante la mattina del 14 luglio 1948. Soccorso e portato in ospedale, si salverà, invitando i compagni a mantenere la calma. L’attentatore, arrestato e condotto in carcere, resterà all’oscuro di gran parte dei disordini, delle occupazioni di fabbriche e delle rivolte che scoppiano in tutta Italia (alla fine, si conteranno 30 morti e 566 feriti). La CGIL proclama lo sciopero generale per far cadere il governo De Gasperi, che però tiene il punto, anche grazie alla ferrea reazione del ministro dell’Interno, Mario Scelba. Ma chi ha armato la mano di Pallante, colui che voleva «vendicare gli italiani» e uccidere il «simbolo del Male»? C’era qualcuno dietro il suo gesto o il tutto si è ridotto all’azione delirante di un fanatico?