L’universo di Zerocalcare e dei suoi personaggi

L’universo di Zerocalcare e dei suoi personaggi

Dagli amici agli animali, ecco quali sono


Nel panorama del fumetto contemporaneo, Michele Rech, conosciuto come Zerocalcare, è oggi uno degli autori più influenti e seguiti in Italia. Nato ad Arezzo nel 1983 ma cresciuto a Roma, ha iniziato la sua carriera con opere autoprodotte e distribuite principalmente a fiere e manifestazioni fino al debutto ufficiale con “La profezia dell’armadillo”. Altre opere, come “Dimentica il mio nome” e “Kobane Calling”, hanno consolidato la sua fama, con tematiche che spaziano dall'introspezione personale alla critica sociale, impreziosite da un umorismo unico e una profonda umanità.

I personaggi di Zerocalcare

Zerocalcare popola le sue narrazioni con personaggi che spesso rappresentano amici e familiari della vita reale dell’autore. Questi personaggi non solo arricchiscono le trame, ma fungono da specchi attraverso i quali Rech esplora e riflette su sé stesso e sulla società.

Nei suoi lavori, incluse le serie animate “Strappare lungo i bordi” e “Questo mondo non mi renderà cattivo”, emergono figure ricorrenti che contribuiscono in modo significativo al fascino delle sue storie. Inoltre, il fatto che i personaggi di Zerocalcare siano ispirati a persone esistenti rende queste figure ancora più umane e realistiche, consentendo ai lettori di identificarsi con esse e di riconoscersi anche in molte delle situazioni che vivono. Scopriamo quali sono i personaggi principali che hanno conquistato il pubblico.

Zerocalcare: l’alias di Michele Rech

Michele Rech si ritrae nelle sue storie come un giovane appassionato di fumetti che prova a inseguire i suoi sogni, sebbene sia pieno di insicurezze. Attraverso i frequenti e coinvolgenti monologhi interiori del suo personaggio, l'autore esprime paure, dubbi e riflessioni e si interroga sulla propria vita, sulle scelte fatte, sulle esperienze vissute e sul mondo che lo circonda, offrendo al lettore una prospettiva intima e personale.

I familiari

Nell’universo di Zerocalcare, la famiglia occupa uno spazio importante. La nonna, ad esempio, è una figura fondamentale, soprattutto nell’opera “Dimentica il mio nome”. In alcune occasioni vengono poi citati zii e parenti vari, ma sono i genitori le due figure familiari principali.

La madre è un personaggio chiave, al quale il protagonista è profondamente legato: anche quando non compare fisicamente nelle storie, è sempre presente nei racconti o nei pensieri di Zero. È molto significativa la rappresentazione che l’autore fa di questa figura genitoriale: la madre, infatti, viene raffigurata come Lady Cocca, la gallina che nel film di animazione “Robin Hood” era la dama di compagnia di Lady Marian. Si tratta di un personaggio divertente, ma anche saggio, forte e protettivo, come solo una madre può essere.

La figura del padre, meno presente nelle opere precedenti, ha un ruolo importante nell’ultimo lavoro di Zerocalcare intitolato “Quando muori resta a me”, il libro autobiografico nel quale Rech racconta proprio il suo rapporto con i genitori e, in particolare, quello con il papà.

Gli amici

Gli amici di Zerocalcare sono centrali nelle sue opere, ognuno con una personalità distinta che arricchisce le narrazioni. I principali amici sono:

  • Secco: appassionato di videogiochi, è il migliore amico e il compagno di avventure di Zerocalcare. Rappresenta l'amico spensierato che vorrebbe risolvere tutto con semplicità ed è diventato celebre anche grazie alla sua tipica frase: “Annamo a pijà er gelato?”.
  • Cinghiale: sebbene possa sembrare superficiale, è un personaggio caratterizzato da una personalità forte e da una saggezza di fondo, elementi che lo rendono il tipico amico su cui si può sempre contare. È il primo che si sposa e mette su famiglia, conformandosi così allo stereotipo sociale.
  • Sarah: insieme a Secco, fa parte del gruppo degli amici storici di Zero. È una ragazza schietta e forte, anche se in alcune circostanze mostra delle fragilità. Per il protagonista è un punto di riferimento imprescindibile, nonché forse l’unica persona che riesce sempre a riportarlo alla realtà e a fare la cosa giusta.
  • Katja: compare per la prima volta in “Dodici”, poi torna in “Macerie prime”. È un’amica sensibile ed empatica.
  • Deprecabile: rappresenta quell’amico che, mentre tutti cambiano e vanno avanti con le loro vite, resta al punto di partenza, senza cambiare mai.
  • Giulia Cometti: è una conoscente più che un’amica, appare spesso come una ragazza fragile che non è mai riuscita davvero a entrare a far parte del gruppo.
  • Cesare: amico d’infanzia e di quartiere di Zero, compare come protagonista in “Questo mondo non mi renderà cattivo”. È un ragazzone forte ma, in realtà, nasconde delle fragilità che lo porteranno sulla cattiva strada.

I personaggi animali

Oltre a diverse figure riprese dalla cultura pop, dal cinema e dai manga in particolare (ricordiamo, ad esempio, Julian Ross, Sirio il Dragone, Ken il Guerriero, David Gnomo, Yoda e Darth Vader), Zerocalcare utilizza personaggi animali antropomorfi per esplorare temi psicologici e filosofici. Queste figure, estremamente divertenti e molto apprezzate dal pubblico, rappresentano parti della sua coscienza: a loro è affidato il compito di dire la verità, anche quella scomoda, ossia quella che spesso il protagonista non vuole accettare e nega anche a sé stesso. Ecco quali sono i principali:

  • Armadillo: è la voce principale della coscienza di Zero, il suo spirito guida. È presente praticamente in tutte le storie ed è diventato un’icona anche grazie alla sua parlata romanesca. Rappresenta la parte razionale e pratica che cerca di intervenire per placare paure e insicurezze del protagonista, soprattutto quando queste rischiano di trasformarsi in paranoie senza fine.
  • Panda: compare in “Macerie prime”, rappresenta l’indolenza e cerca di convincere il protagonista a difendersi dal mondo esterno con il cinismo e con un po’ di sano egoismo.
  • Polpo: è la figura simbolo dell’opera “Un polpo alla gola”. Rappresenta il senso di colpa e, in particolare, quella sensazione di non riuscire a respirare quando ci si sente colpevoli per qualcosa.

I personaggi di Zerocalcare in edicola

Zerocalcare ha creato un universo narrativo ricco e variegato, dove personaggi reali e immaginari si fondono in una narrazione che è al tempo stesso personale e universale. Attraverso questi personaggi, l'autore non solo racconta storie, ma esplora profondamente la condizione umana, rendendo ogni opera un pezzo di vita vissuta che riesce ad appassionare lettori di ogni età e background.

Se anche tu sei ormai affezionato a queste iconiche figure, non perderti la Zerocalcare 3D Collection, la collezione delle riproduzioni 3D dei personaggi, fedeli in ogni minimo dettaglio ed espressione, rifinite a mano e create su disegni originali dell'autore e sotto la sua diretta supervisione artistica! Ordina gli arretrati su Primaedicola.it!


P.IVA 04891770150 - © 2024 m-dis SpA - Tutti i diritti riservati​