I 5 romanzi storici più famosi
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I romanzi storici sono nati nell’Ottocento con il Romanticismo, corrente nella quale era spiccato l’interesse per le discipline storiche per diverse ragioni: innanzitutto, gli intellettuali iniziarono a considerare la storia come un concatenarsi di eventi basati su una logica ben precisa e a concepire la coscienza individuale come fortemente influenzata dal corso degli eventi; inoltre, le numerose guerre avevano sollevato sentimenti nazionalisti che portarono gli intellettuali a guardare alla grandezza di popoli e figure importanti del passato alla quale ispirarsi. In questa atmosfera si è quindi sviluppato il genere letterario del romanzo storico in diversi paesi più o meno contemporaneamente.
Cos’è un romanzo storico
Il romanzo storico è un’opera narrativa la cui trama si svolge in un’epoca passata: può essere ispirato a fatti realmente accaduti, oppure può intrecciarsi a essi in una storia di finzione che risulta però verosimile, proprio perché nel racconto viene ricostruita esattamente l’atmosfera del periodo storico prescelto, con i suoi usi, i suoi costumi, la realtà sociale e i riferimenti, appunto, a fatti o personaggi realmente esistiti. Per comporre la sua opera, l’autore di romanzi storici, dunque, si documenta sull’epoca nella quale intende ambientare il suo racconto, per far sì che la trama risulti il più possibile realistica e consenta quindi al lettore di potersi immergere completamente in quel periodo storico lontano.
I migliori romanzi storici
La storia della letteratura è costellata da tantissimi romanzi storici di grande valore, alcuni dei quali sono molto apprezzati ancora oggi. L’interesse per storie ambientate in epoche lontane, infatti, non si è mai davvero perso nel tempo, anche perché, di fatto, i grandi romanzi storici del passato hanno lasciato il segno e ancora oggi appassionano e coinvolgono i lettori. Al tempo presente, anche molti autori moderni sono tornati, non a caso, a questo genere letterario, producendo romanzi storici bestseller che dimostrano ancora una volta come questo genere non passi mai di moda.
Esistono tantissimi capolavori in questo ambito ma sarebbe impossibile elencarli tutti. Tra i romanzi storici più belli e significativi, però, ci sono sicuramente le seguenti opere.
Ivanhoe di Walter Scott
Lo scrittore scozzese Walter Scott è considerato il vero e proprio capostipite del romanzo storico. La sua prima opera, che tra l’altro ha segnato l’inizio di questo genere letterario, si intitola “Waverley”: pubblicato nel 1814, narra la storia di un nobile inglese durante la rivolta giacobita del 1745.
Tuttavia, il romanzo storico più famoso di Scott è “Ivanhoe”: pubblicata nel 1819, quest’opera è ambientata in Inghilterra all’incirca nel 1194. La storia narra della contrapposizione tra Sassoni e Normanni: il protagonista Wilfred di Ivanhoe è un sassone che però sceglie di seguire il re normanno Riccardo d’Inghilterra nella Terza Crociata. Per questa ragione, suo padre Cedric, che è un fervente patriota, lo disereda. Nella trama c’è spazio anche per una storia d’amore: Ivanhoe, infatti, è innamorato di Rowena, un’orfana che Cedric aveva adottato. Dopo varie peripezie, alla fine i due si sposeranno, sancendo l’unione di Sassoni e Normanni in un unico popolo, quello inglese.
I Promessi Sposi di Alessandro Manzoni
“I promessi sposi” di Alessandro Manzoni è una pietra miliare della letteratura italiana e uno dei romanzi storici più famosi di sempre. Con la sua opera l’autore, del quale, tra l’altro, quest’anno ricorre il 150esimo anniversario dalla morte, ha aperto la strada al romanzo moderno e contribuito allo sviluppo della lingua italiana come lingua unitaria. Pubblicato in una prima edizione tra il 1825 e il 1827 e poi nella versione definitiva tra il 1840 e il 1842, il romanzo è ambientato nella Lombardia dominata dagli spagnoli tra il 1628 e il 1630: per rendere ancora più verosimile la sua storia, Manzoni si documentò a fondo sulle vicende di quell’epoca, come ad esempio la Grande Peste o la storia della Monaca di Monza. I protagonisti sono Renzo e Lucia, due giovani che decidono di sposarsi ma che, per riuscirci, dovranno affrontare una lunga sequela di difficoltà e peripezie.
I Miserabili di Victor Hugo
Victor Hugo è considerato uno dei capostipiti del Romanticismo in Francia, nonché uno dei maggiori autori di romanzi storici della letteratura francese, insieme ad altri grandi scrittori, come ad esempio Stendhal o Dumas. “I miserabili” è considerato un vero e proprio capolavoro e riscosse successo sin dalla sua pubblicazione, nel 1862. La storia si svolge dal 1815 al 1832 in un paese che vede prima la Restaurazione post-napoleonica e poi la rivolta antimonarchica del 1832. In questo grande affresco di un’epoca difficile e cruciale, Hugo sceglie come protagonisti, appunto, i cosiddetti “miserabili”, ossia personaggi appartenenti agli strati più bassi della società francese dell’Ottocento: si tratta di ex galeotti, prostitute, studenti poveri, persone cadute in disgrazia e di tutti quei rappresentanti del popolo la cui vita non è mai migliorata, né con la Rivoluzione, né con Napoleone, né tanto meno con la Restaurazione.
Victor Hugo ha poi scritto anche un altro grande romanzo storico che, in realtà, è il primo successo della sua carriera: stiamo parlando di “Notre Dame de Paris”, opera pubblicata nel 1831 e ambientata nella Parigi di Luigi XI, nel 1492, con protagonisti il famoso Gobbo di Notre Dame e la bella Esmeralda.
Guerra e Pace di Lev Tolstoj
Pubblicato tra il 1865 e il 1869, “Guerra e pace” di Lev Tolstoj è considerato uno dei più grandi capolavori della letteratura russa, nonché uno dei più grandi affreschi storici della letteratura. Al centro della trama c’è l’aristocrazia russa, in particolare due famiglie, i Bolkonskij e i Rostov, che vivono nel periodo delle guerre napoleoniche e della campagna in Russia del 1812. Questo romanzo è denso di eventi e di personaggi, alcuni inventati e altri storici, e affronta una pluralità di temi e di vicende, alcune tragiche e altre felici, che sembrano guidate da un fato ineluttabile.
Il Gattopardo di Giuseppe Tomasi di Lampedusa
Tra i romanzi storici italiani più belli e famosi c’è anche “Il Gattopardo” di Giuseppe Tomasi di Lampedusa. Pubblicata nel 1958, quest’opera racconta la Sicilia del Risorgimento, un periodo storico di grande trasformazione che per l’isola ha rappresentato il passaggio dal Regno Borbonico al Regno d’Italia, in seguito alla spedizione dei Mille guidata da Giuseppe Garibaldi. Pubblicato postumo, il romanzo ha vinto il Premio Strega nel 1959 ed è diventato uno dei romanzi storici bestseller nei decenni successivi, al punto che nel 1963 ne è stato fatto un adattamento cinematografico, con il famoso film diretto da Luchino Visconti con gli attori Burt Lancaster, Claudia Cardinale e Alain Delon nel ruolo dei protagonisti.
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