La storia dell’iconica automobile KITT della serie TV Supercar
Scopri tutte le sue caratteristiche
“Supercar” è il titolo di una celeberrima serie TV degli anni Ottanta: prodotta, nello specifico, tra il 1982 e il 1986, si tratta di un telefilm di azione e fantascienza del quale è stato poi prodotto un sequel dal 2008 al 2009 intitolato “Knight Rider”.
In “Supercar” la trama racconta di un poliziotto di nome Michael Arthur Long che viene salvato dalle industrie Knight: è in fin di vita ma riesce a sopravvivere e poi, con una plastica facciale e un lungo e duro addestramento, decide di intraprendere un nuovo percorso. Si trasforma quindi in Michael Knight, interpretato dall’attore David Hasselhoff, e diventa un tutore della legge che combatte contro il crimine. Oltre a lui, l’altra grande protagonista di “Supercar” è KITT, un’automobile praticamente indistruttibile e del tutto automatizzata che può persino parlare, perché è controllata da una moderna intelligenza artificiale. Scopriamo insieme tutti i dettagli di questa automobile diventata ormai un cult.
Come è stata costruita la macchina KITT di Supercar
Il nome di KITT in “Supercar” è un acronimo e significa “Knight Industries Two Thousand”, che è poi diventato “Knight Industries Three Thousand” nel sequel. Nella prima serie il modello base di automobile utilizzato per costruire KITT era una Pontiac Firebird Trans Am, mentre nella seconda serie si trattava di una Shelby Mustang GT500 KR.
Questi modelli sono poi stati modificati per trasformare KITT nell’automobile ipertecnologica del telefilm: nella parte anteriore, ad esempio, è stato montato uno scanner rosso, da un’idea ripresa da Battlestar Galactica. Nelle ultime stagioni, inoltre, il cruscotto è stato modificato e il muso è stato allungato.
I dispositivi tecnologici di KITT
Come anticipato, nel telefilm “Supercar” KITT è un’automobile futuristica dotata delle più avanzate tecnologie. Ecco quali sono le principali:
- Computer: l’automobile è guidata da un’intelligenza artificiale che la rende quasi un essere pensante, in grado persino a esprimere sentimenti e stati d’animo. Il computer può anche calcolare il percorso migliore da fare per raggiungere una determinata destinazione, accedere ai database americani per ottenere informazioni, entrare nei circuiti delle telecamere di videosorveglianza per catturare immagini, ed emettere microonde per disturbare i motori dei veicoli dei nemici;
- Sintetizzatore vocale: questo strumento consente a KITT di parlare con il suo conducente;
- Scanner: è una striscia di led rossi sulla parte anteriore della macchina che, attraverso dei particolari sensori, riesce ad analizzare tutto ciò che c’è nei paraggi;
- Turbo Boost: con un paio di propulsori a razzo montati dietro le gomme anteriori, la macchina è in grado di saltare in avanti di diversi metri, per superare altri veicoli o vari ostacoli e anche per procedere in acqua, come un mezzo anfibio, senza affondare;
- Carrozzeria: è completamente nera ed è molto resistente a qualsiasi urto o colpo ricevuto;
- Supervelocità: questa caratteristica, introdotta solo alla quarta stagione, consente all’automobile di raggiungere elevate velocità (fino a 480 km/h). Altre migliorie aggiunte in questa fase sono una maggiore aerodinamicità e un migliore sistema di frenata;
- Altre tecnologie: KITT è in grado di analizzare la composizione chimica degli oggetti e di avvertire la presenza di esplosivi nei dintorni. Infine, a partire dalla quarta stagione, con un nuovo dispositivo attivabile con un tasto è in grado di trasformarsi in pochi secondi da una coupé a una cabriolet.
Nella versione di KITT del sequel del 2008 sono state aggiunte alcune funzioni, ad esempio la nanotecnologia, che consente alla vettura di cambiare colore e di trasformarsi in auto simili, oppure la Attack Mode, un dispositivo che le consente di aumentare la velocità e di utilizzare contemporaneamente diversi dispositivi speciali.
Il motore di KITT
Nel telefilm “Supercar” KITT è un’automobile che utilizza un motore prodotto dalle Knight Industries con una trasmissione a 8 velocità controllata da un computer. La vettura funziona con qualsiasi liquido combustibile, compresa la benzina: tuttavia, in realtà si tratta di un’auto con propulsione a idrogeno, dunque gli altri liquidi ne diminuiscono la potenza.
KITT dispone, inoltre, di queste cinque modalità di guida:
- Normal Cruise: è la modalità normale, ossia quella che prevede la presenza di Michael alla guida;
- Auto cruise: è una sorta di pilota automatico, grazie al quale KITT prende il controllo dell’auto e si guida da sola, usufruendo anche di un sofisticato sistema che le permette di evitare le collisioni;
- Pursuit: è una modalità che combina le prime due, ossia Michael guida il veicolo, ma KITT può intervenire, ad esempio, in caso di emergenza, soprattutto quando è al massimo delle sue prestazioni e al massimo della velocità;
- Silent mode: con questa modalità, KITT è in grado di ridurre il rumore del suo motore, a discapito della potenza;
- Ski-mode: con questa funzione, KITT può procedere su due ruote, inclinandosi a destra o a sinistra.
La fortuna di KITT negli anni
La macchina del telefilm “Supercar” è diventata una vera e propria icona. Tutte le automobili utilizzate per le riprese sono state in seguito demolite, ma negli anni molti fan della famosa serie tv hanno costruito delle repliche dell’automobile, identiche sia negli interni che negli esterni. In seguito, sono state costruite anche alcune repliche ufficiali, delle quali due sono state vendute all’attore David Hasselhoff. Una di queste oggi è esposta nel museo Keswick Cars of the Stars in Inghilterra.
KITT è stata poi riprodotta anche in modellini in scala dedicati ai collezionisti. Se anche tu vuoi costruire il modellino della mitica vettura, allora non perderti “Costruirsci Supercar K.I.T.T. (ed.2023) – De Agostini – Universal”: si tratta di una replica perfetta in scala 1:8, dotata di ogni minimo particolare, un modello da costruire davvero imperdibile per tutti gli appassionati di modellismo e dell’iconica serie tv degli anni Ottanta! Ordina le uscite su Primaedicola.it e ritirale nell’edicola convenzioanta più vicina a te!