Guerre - Storia dei conflitti del Mondo moderno
La guerra civile in Angola
Uscita Nº 29 del 08/09/2023
Periodicità: Settimanale
Editore: RCS MediaGroup
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Descrizione
Dopo la Rivoluzione dei garofani, l’11 novembre 1975 l’Angola ottiene finalmente l’indipendenza dal Portogallo. Purtroppo questo si rivelerà un frutto avvelenato: nel contesto della Guerra Fredda, Usa e Urss trasformeranno il Paese nel teatro di una «proxy war». Agostinho Neto, presidente della Prima Repubblica angolana sostenuto da Fidel Castro, e i suoi antagonisti Holden Roberto e Jonas Savimbi, appoggiati da Zaire e Sudafrica, si affronteranno in una lotta mortale. La vittoria delle forze popolari porterà alla conferma dell’indipendenza dell’Angola, alla caduta del regime sudafricano dell’apartheid e alla liberazione di tutta l’Africa australe. Ma solo con l’eliminazione fisica di Jonas Savimbi da parte delle truppe del successore di Neto, Eduardo dos Santos, il 22 febbraio 2002 si potrà dichiarare finita la guerra.